MICHELANGELO LUPO
ARCHITETTO
DESCRIZIONE
Allestimento della mostra “Gusto per il rame: dal 1700 tra arte e cucina”, una pregiata selezione di stampi in rame di produzione artistico-artigianale. A fine Rinascimento nelle botteghe dei ramai, intercettando e interpretando le esigenze di cuochi e pasticceri, plasmarono quello che è considerato il più antico metallo lavorato dall’uomo, in forme nuove e peculiari. Gradualmente i manufatti, cominciarono ad essere apprezzati come oggetti d’arredamento per le pareti delle cucine dell’epoca. Le nuove forme e le nuove lavorazioni del rame garantivano una perfetta conduzione del calore, robustezza e durata nel tempo e risultavano gradevoli all’occhio. Le tecniche d’incisione, a sbalzo o a punzone consentirono di avere forme sempre più sofisticate e gradevoli. In particolare erano diffusi elementi decorativi come l’aquila bicipite dell’Impero asburgico o le forme per il Gugelhupf, uno stampo utilizzato per preparare il tradizionale dolce austriaco. Alcune forme, specialmente quelle poi utilizzate per versare liquidi, furono munite di manici di legno per evitare le scottature. L’esposizione è stata resa possibile grazie ad una raccolta di manufatti che va dal XV secolo ad oggi appartenente a Pierino Navarini e alla sua famiglia, artigiani ramai da più di un secolo.
DETTAGLI
Committente: Comune di Trento
Curatela: Michelangelo Lupo
Progetto espositivo: Michelangelo Lupo e Fabrizio Stefani